Stamattina sfogliando l'inserto di un quotidiano, la nostra attenzione è stata catturata da due finestrelle foto+testo una accanto all'altra che invitavano a due manifestazioni, entrambe in svolgimento a Milano, tra loro molto lontane nell'immagine e nello spirito.
Questo accostamento ci ha colpito. Della serie cose estreme da fare nel weekend: passare da un centro sociale a uno dei negozi più famosi di Milano con il cibo come filo conduttore.
29, 30 Novembre e 1° Dicembre 2013 al LEONCAVALLO via Antoine Watteau 7
Dal comunicato stampa:
LA TERRA TREMA accoglie agricoltori e agricoltura, vini e vignaioli
di qualità, contadini resistenti provenienti da tutta Italia, per dar
vita a tre giorni di degustazioni individuali e guidate; dibattiti e
confronti pubblici; incontri informali con i produttori;
acquisti
diretti; concerti, proiezioni, cene a filiera diretta.
LA TERRA TREMA porta nel cuore di Milano le mille storie di
agricolture partigiane e ribelli; le storie di rivolta di chi abita
territori assediati da cemento, capannoni, infrastrutture devastanti
calate dall’alto;
le elaborazioni, condivise e partecipate, delle
politiche che, ai suddetti territori, guardano, perché lì stanno
nascendo/nasceranno comunità nuove, consapevoli, aperte.
Per questo motivo ci sta a cuore di precisare anche quest’anno che: LA
TERRA TREMA è una manifestazione dedicata all’agricoltura di qualità,
quella che in Italia quotidianamente si batte per tutelare suolo,
socialità, cultura, sapori. Prima di una condivisione sostanziale o
programmatica di definizioni ideali a proposito di vini naturali,
certificazioni bio/biodinamiche/integrate, prima dei marchi di qualità o
di tutela – prima di tutto questo – LA TERRA TREMA chiede una convinta
condivisione sulle pratiche di resistenza che essa stessa attiva.
In particolar modo adesso, alle soglie di un’Expo2015 nauseabonda,
contraddittoria, esito controverso di un capitalismo finanziario che sta
devastando ogni cosa. Agricoltori, vignaioli, spazi occupati,
pratiche di resistenza territoriali: in questo meraviglioso e
multiforme incontro è racchiusa la forza, la necessità stessa de LA
TERRA TREMA.
Per questo continuiamo a costruire ogni anno LA TERRA TREMA
solo sulle nostre forze, per questo ci lavoriamo in autogestione, senza
sponsor, senza patrocini e sovvenzioni, tenendoci ben lontani
da retoriche monocordi che non ci assomigliano e proprio non ci
piacciono: quella che riduce a brand la Resistenza partigiana per
ragioni di mercato alla Farinetti in Eataly o quella del buono, pulito e giusto di Petrini e Slow Food,
fossilizzata su aggettivi fuori dal tempo e dal mondo perché non è più
epoca, tutto ci è stato tolto, tutto dobbiamo conquistare; puliti non
siamo, siamo pregni di contaminazione e meticciato; non ci piacciono i
teoremi e gli accanimenti repressivi nei confronti di chi difende il
proprio territorio e immagina un altro modello di sviluppo lontano
dall’idea monolitica del profitto, della speculazione, del consumo di
territorio, della devastazione ambientale, naturale e sociale (in Val di Susa come ad Abbiategrasso e Milano).
29, 30 Novembre e 1° Dicembre 2013 da CARGO via privata Antonio Meucci, 39
Dal comunicato stampa:
Un Natale di food entertainement aspetta tutti gli appassionati di cucina dal 29 novembre al 1° dicembre al Christmas Food Village.
In attesa della Milano Food Week 2014, che invaderà Milano dal 16 al 24 maggio 2014,
Food Tank, team promotore della manifestazione, ha preparato per tutti i
food lovers un villaggio natalizio dedicato alla cultura gastronomica
italiana. La prima edizione di un appuntamento che da quest’anno
accompagnerà i fan della Milano Food Week tutti gli anni a Natale.
Un weekend lungo, ricco di appuntamenti, di esibizioni ai fornelli,
di degustazioni e di incontri per conoscere i grandi chef, i blogger più
amati del web e i personaggi food della TV, per impararne i trucchi,
incontrarsi, condividere e soprattutto divertirsi.Tre giorni per
prepararsi al momento più goloso dell’anno: il Natale!
Il Christmas Food Village quest’anno sarà allestito all’interno di Cargo, lo spazio polifunzionale di 11.000 mq nato nell’ex fabbrica Ovomaltina, allestito per l’occasione in pieno stile natalizio.
L’ingresso sarà
gratuito per tutti e tre i giorni, alcuni eventi a numero chiuso saranno prenotabili attraverso il sito
www.christmasfoodvillage.com per dare la possibilità a chiunque lo desideri di prepararsi nel migliore dei modi allo spirito natalizio.
All’interno di Cargo troveranno spazio due cucine speciali, totalmente allestite grazie al supporto di Tupperware Italia; la prima sarà dedicata agli chef più celebri,
alcuni stellati, come Claudio Sadler, Tommaso Arrigoni ed Eros Picco,
Fabio Baldassare, Marco Sacco, Aurora Mazzucchelli, Diego Rossi, Daniel
Canzian, Luciano Monosilio e ancora Beniamino Nespor e Eugenio
Roncoroni, Misha Sukyas, Massimo Moroni, Domenico Della Salandra, Gianni
Tota, Stefania Corrado, Andrea Alfieri oltre ad alcuni tra i volti
televisivi più noti come Maurizio e Andrea da Masterchef; la seconda
cucina, invece, sarà dedicata al mondo del web dove tanti blogger noti al grande pubblico sveleranno i loro segreti culinari.
Speciali workshop, dedicati all’arte e al bon ton della tavola,
con il maestro Alberto Presutti, che presenterà anche il suo libro
“Bentornato Galateo”, saranno occasioni imperdibili per prepararsi alle
feste, ideare speciali allestimenti per la tavola e conoscere tutte le
buone maniere, che non passano mai di moda.
Al Christmas Food Village saranno organizzate anche numerose
presentazioni di libri di cucina: sul palco Gianluca Biscalchin,
Mariagrazia Picchi, Claudia Biondini, Alberto Presutti, Sandra Salerno,
Milly Callegari, Massimo Morino, Andrea Bevilacqua e Roberto Maurizio.
Il Christmas Food Village è un’ottima occasione per conoscere e
approfondire novità e tradizioni del mondo del food, in un’atmosfera
unica, aspettando il Natale.